Cari amici
ritrovare Radio 4 (ve lo scrivo alla maniera originale con il numero) è per me una grande emozione
e al tempo stesso una avventura fantastica. Radio 4 mi ha conosciuto pieno di entusiasmo, energia,
passione per la vita, per la musica e per lei, la radio, e mi ritrova esattamente così, con qualche
capello bianco in più, qualche gioia straordinaria in più, qualche amarezza di cui avrei fatto, come
tutti, volentieri a meno ma con lo stesso spirito di allora. Nel 1984 abbiamo incrociato le nostre
strade ed è stato un amore folle, ricambiato con tantissimo successo, un mare di musica e con
l'incontro con molti di voi. Il 2011 me l'ha riconsegnata in una nuova veste, “new” come
ricorderete, per l'ennesima sfida da vincere della mia carriera radiofonica, il 2012 me la ripropone
con tutta la sua forza in una versione molto più “prof” e molto meno “fun”. L'obiettivo, dopo
l'esperimento amatoriale, è prestigioso quanto difficile: lavorare sul web in modo professionale.
Per farlo stavolta siamo partiti da zero, anzi da uno, ovvero dal suo numero uno di sempre Sergio
Oriani. Studiato l'ambiente della web radio e capite le potenzialità è stato lui ad indirizzarci verso
un progetto ambizioso quanto intrigante. A Sergio va riconosciuto il merito di essere entrato in un
mondo che non era suo, quello del web, e di aver aperto la porta con coraggio, con la stessa
determinazione che nei primi anni ottanta lo portava a rendere Radio Quattro la prima emittente
radiofonica locale. Oggi la scelta è coraggiosa per i tempi e per l'impresa. La cosa straordinaria è
essere partiti da zero, scegliendo gli uomini prima di tutto. Per questo lo staff è stato plasmato
all'insegna di due aspetti (oltre a quello delle capacità): l'esperienza e la notorietà in ambito locale.
Tutti, chi più chi meno, hanno nel loro dna radiofonico queste caratteristiche. Pur essendo una web
radio, quindi lavorando su una platea mondiale, RadioQuattroNetwork guarda alle sue radici
triestine e punta a lavorare su questo. R4N.it è la sua nuova casa, ma dietro c'è ancora lei, Radio 4 e
ritrovarla per me è veramente sentirsi a casa. Dopo l'esperienza altamente professionale vissuta in
tutti questi anni e lo straordinario successo e consenso di pubblico avevo bisogno di ritrovare quello
spirito che caratterizzava Radio 4, qualcosa che ci rendeva liberi dentro, che sprigionava la nostra
fantasia, che non era ingabbiato in uno stereotipo, che sapeva esaltare voce, marchio e idee.
In poche parole volevo ritrovare la radio quella vera, quella fatta di persone, sentimenti, musica e
parole, emozioni, fantasia, improvvisazione, semplicità ma anche competenza e desiderio di
arrivare sempre più in altro, restando un mezzo per trasmettere, incontrare, comunicare note e
sensazioni. Quello che volevo era ritrovare qualcosa di libero, vero e autentico, un progetto che
fosse mio, nostro, vostro e questo è quello che credo rappresenti il ritorno di Radio 4. L'idea è
partita una sera d'estate del 2011, ha avuto un primo impatto con la realtà del web nei mesi
successivi e ora si accinge a diventare grande sfruttando il sorriso, la voglia matta, la passione
inesauribile di uomini che hanno qualcosa in comune, la radio appunto. Quello che mi preme
sottolineare a tutti voi che questa avventura per me prosegue nel segno di due aspetti: la stima,
l'amicizia e la professionalità che tutto lo staff sta dimostrando in questi giorni. Questi sono due
fattori che il tempo non ha il potere di cancellare e che appartengono a persone vere dentro, prima
che straordinari professionisti dell'etere. Sergio ancora una volta ha saputo toccare i tasti giusti,
innescando nel gruppo il suo entusiasmo, qualche idea, legandola alla passione, alla competenza ed
alla volontà di fare la differenza del resto dello staff. Ora l'idea e il sogno di tutti noi, ora quelle
parole e quella pazza voglia di una sera d'estate sono realtà e si chiamano Radio Quattro Network
(R4N)!! Buon ascolto!!!
Giuliano Rebonati